Weekend in Val d’Orcia: cosa vedere

Volevamo trascorrere un weekend in Val d’Orcia da un sacco di tempo e finalmente siamo riusciti a visitare il polmone verde dell’Italia! In questo articolo ti raccontiamo del nostro itinerario lungo le verdi e sinuose colline senesi alla scoperta di luoghi incredibilmente suggestivi, borghi incantevoli e punti panoramici per scattare le tue migliori foto ricordo.

Siena: il punto di partenza del nostro Weekend in Val d’Orcia

Iniziamo la nostra avventura e il nostro weekend in Val d’Orcia dalla città di Siena, nota per il suo celebre Palio e per le costruzioni delle case e delle vie nel tipico colore terra di Siena: una tonalità di marrone con delle sfumature di rosso.

Siena meriterebbe di essere visitata lei stessa in un weekend ma i nostri tempi sono sempre molto stretti! (Vogliamo visitare tante cose in poco tempo). Per questo ti lasciamo un elenco delle migliori attrazioni della città in un walk-tour (tour a piedi) alla scoperta del meglio di Siena in un giorno.

Cosa vedere a Siena a piedi in un giorno:

• La fortezza Medicea
• La Basilica Cateriniana di San Domenico
• Piazza del Campo e Fonte Gaia
• Palazzo Pubblico e Torre del Mangia
• Fonte Branda
• La Cappella di Piazza
• Il Duomo di Siena e il Battistero
• Libreria Piccolini
• La cripta
• Il Facciatone
• Loggia della Mercanzia
• Andare alla ricerca delle contrade tra le vie della città

Dove abbiamo pranzato a Siena

La pausa pranzo veloce l’abbiamo fatta presso Pizzicheria De Miccoli, una piccola bottega nel centro storico con eccellenti prodotti tipici con cui potrai farcire il tuo panino. Ti suggeriamo di assaggiare la porchetta senese, il pecorino e il pesto di rucola: un mix di sapori perfetto per introdurci nei gusti e nelle prelibatezze toscane.

Weekend in Val d’Orcia: le Crete Senesi

Ci spostiamo in auto a sud-est di Siena in una delle zone più belle d’Italia. Arriviamo in questa verde vallata senza una particolare aspettativa e a mano a mano che ci inoltriamo nella bellezza di questi paesaggi rimaniamo letteralmente a bocca aperta!

Le Crete Senesi prendono questo nome dalla parola creta (argilla), materiale di cui sono composte le sinuose collinette tutte intorno a noi. Ci sembra di essere approdati in un rigoglioso deserto dove il grigio del terreno viene rivestito dal colore verde pistacchio dei fili d’erba e dal giallo dei fiori di campo. La bellezza è tutta intorno a noi!

Agriturismo Baccoleno, uno spot fotografico da non perdere

Situato all’interno della zona delle Crete Senesi, tappa fondamentale per un week end in Val d’Orcia è sicuramente l’agriturismo Baccoleno, situato nel paese di Asciano, è il simbolo per eccellenza della Val D’Orcia.

Una volta arrivati qui abbiamo parcheggiato la nostra auto lungo la strada (purtroppo non c’è un apposito parcheggio) e ci siamo incamminati oltre la collinetta che fa capolino ad uno dei panorami più belli di tutta Italia. Qui non serve essere dei fotografi per scattare delle splendide foto perché la prospettiva gioca a favore.

La rotonda dei cipressi a San Quirico d’Orcia

A circa 30 minuti d’auto dall’agriturismo Baccoleno, in direzione sud, la tappa che non può assolutamente mancare durante il vostro weekend in Val d’Orcia è il borgo di San Quirico d’Orcia. Qui oltre a visitare lo splendido e caratteristico paesino troverai un altro spot fotografico tra i più belli della Toscana: la rotonda dei cipressi. Si tratta di un gruppo di alberelli sempreverdi disposti a cerchio in cui potrai scattare delle splendide foto sia dalla stradina sterrata che conduce esattamente al centro della rotonda sia da una qualsiasi angolazione circostante. Scattare una foto qui è d’obbligo!

Dove parcheggiare per visitare la Rotonda dei cipressi:

Imposta nel tuo navigatore scrivendo sulle mappe “Cipressi di San Quirico d’Orcia (Siena)” e parcheggia lungo la strada SR2 appena dopo il cavalcavia. Troverai lungo la strada un piccolo spiazzo per una sosta temporanea, giusto il tempo di scattare qualche foto per lasciare il posto ad altre auto.

Week end in Val d’Orcia: Montalcino

Concludiamo la nostra prima giornata in Val d’Orcia con la visita serale di Montalcino: un borgo medievale quasi fiabesco pressoché rimasto intatto dal XVI secolo. Il consiglio è di recarsi in uno dei tanti locali che troverete nel centro storico e di sorseggiare un calice del prezioso vino Brunello di Montalcino, un perfetto fine giornata in stile toscano!

Dove dormire a Montalcino

Abbiamo passato la notte in questo borgo, presso l’affittacamere “La Torre” un accogliente B&B dove al mattino potrai godere di una colazione all’italiana direttamente in camera. Alla reception del piccolo affittacamere ricorda di richiedere il pass per il parcheggio che dista circa cinque minuti a piedi dalla struttura. Così facendo non dovrai pagare per posteggiare l’auto.

Weekend in Val d’Orcia: Bagno Vignoni

Iniziamo il secondo giorno del nostro weekend in Val d’Orcia visitando uno dei borghi più belli di questo terriotorio. Stiamo per arrivare a Bagno Vignoni: affascinante e minuscolo borgo molto famoso per la presenza delle terme. In nessun altro luogo in Italia potrai trovare una piscina d’acqua calda lunga quasi 50 metri esattamente nella piazza centrale del piccolo paesino.

Dove mangiare a Bagno Vignoni

Durante la nostra visita a Bagno Vignoni abbiamo avuto modo di pranzare all’ Osteria della Madonna. Un piccolo ristorantino situato alla sinistra dell’ingresso principale del centro storico. Non perderti un buon piatto di pasta con il sugo della casa accompagnato da una bistecca al sangue, verdure di stagione e un bel bicchiere di vino rosso toscano. Da leccarsi i baffi!

Agriturismo Poggio Covilli, un luogo suggestivo

A pochi minuti d’auto da Bagno Vigoni, una tappa imperdibile per il tuo weekend in Val d’Orcia è la vista dall’esterno dell’agriturismo Poggio Covilli situato in via Cassia a Castiglione d’Orcia. Qui abbiamo scattato delle foto davvero evocative del nostro viaggio in Toscana che ti consigliamo vivamente di replicare.

Cappella della Madonna di Vitaleta

Raggiungiamo in circa 20 minuti d’auto in direzione nord un altro luogo iconico e simbolo della Val d’orcia: La Cappella della Madonna di Vitaleta situata nel paese di San Quirico d’Orcia.
Situata in una strada sterrata lunga circa 2km in cui dovrai percorrere gli ultimi 500 metri a piedi, in una piacevole passeggiata tra la campagna toscana, ecco che apparirà davanti ai tuoi occhi un gioiello! Una chiesa cristiana incorniciata tra due filari di cipressi.

Pienza: la via dell’Amore e la strada panoramica

Situata al di sopra di un colle, Pienza è un gioiello della Val D’Orcia. Questo borgo medievale è uno dei paesi più grandi della vallata e qui potrai ammirare il Duomo, anche chiamato Cattedrale dell’Assunta, la romantica chiesa denominata la Pieve di Corsignano, Palazzo Piccolomini con la sua Loggia che offre una splendida vista panoramica su tutta la Val d’Orcia. Per i più romantici non può mancare un selfie di coppia sotto l’insegna della via dell’Amore proprio nel centro paese.

La strada della Foce, uno spot fotografico segreto

Questo punto panoramico si trova nella strada che collega Bagno Vignoni al lato est della vallata. Raggiungendo il paese di Montepulciano, si trova la strada, pertanto una fermata qui è d’obbligo! Inserisci nel tuo navigatore: Photopoint SP40 53026, Pienza per raggiungere il luogo senza troppi intoppi. Parcheggia lungo la strada e scendi a piedi nel campo sulla sinistra. Ecco che scorgerai davanti a te una serie di cipressi a zig zag che creano un bellissimo effetto in prospettiva.

Weekend in Val d’Orcia: Montepulciano

La tappa finale del nostro weekend in Val d’Orcia è il borgo di Montepulciano, famoso per le cantine sotterranee scavate nel tufo. Oltre a sorseggiare dell’ottimo vino e assaggiare i piatti tipici della zona (ti consigliamo di provare il ristorante “Antica trattoria il Marzocco”) potrai visitare Piazza Grande, la “perla del cinquecento”, La chiesa di San Biagio e il Duomo.

Il nostro weekend in Val d’Orcia volge al termine. Il fascino dei luoghi che abbiamo visitato rimarrà sempre impresso nei nostri ricordi. In particolare, la sensazione di libertà che ci ha donato il contatto con la natura, è ciò che di più autentico porteremo a casa come souvenir di viaggio. Ricorderemo con piacere gli splendidi borghi che ci hanno fatto viaggiare indietro nel tempo, agli antichi fasti dell’epoca medievale. Non potremo mai scordare l’accostamento incredibile di colori che il paesaggio di questa zona d’Italia offre: distese sconfinate di color verde fluorescente con una punta di rosso, giallo e blu donati dalle fioriture spontanee di papaveri e altri fiori di campo. Una vera goduria per gli occhi!

Quale tra questi luoghi ti ha colpito di più del nostro racconto? Diccelo nei commenti!

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