Oggi ti portiamo a visitare villa Trissino Marzotto, una delle Ville Venete più segrete del Veneto, situata nel paese di Trissino ai piedi della Valle dell’Agno in provincia di Vicenza. Villa Trissino Marzotto è una dimora privata e solitamente non è aperta al pubblico ma abbiamo avuto la possibilità di scoprirla grazie a Veneto Segreto. Un’associazione che si occupa di valorizzare il territorio portando i visitatori a riscoprire tesori del passato poco conosciuti che vantano un valore inestimabile. Se ti piacerebbe saperne di più su questa associazione aspetta di leggere fino alla fine questo articolo perchè abbiamo una sorpresa per te!
Sommario
Un po’ di storia di Villa Trissino Marzotto
Nel medioevo questa dimora era adibita a castello difensivo poi convertito in villa di villeggiatura per i Da Porto (prima famiglia proprietaria) nel quattrocento. Al contempo fu anche un centro agricolo per il controllo della coltivazione dei terreni circostanti. Più tardi la villa venne acquistata dalla famiglia Trissino che commissionò all’architetto Francesco Muttoni l’inizio del riammodernamento degli enormi spazi esterni tra cui: le facciate, i viali, le guglie. Creò anche la splendida doppia rampa di scale che porta all’ingresso principale della villa. Nel 1851 la proprietà passò ai Marzotto, una famiglia di industriali del tessile, (importante settore economico della valle dell’Agno in cui è ubicata villa Trissino Marzotto).
Gli interni di Villa Trissino Marzotto
Non appena entrati dalla porta principale si apre dinnanzi un grande salone che collega varie stanze poste ai lati (classica struttura architettonica che caratterizza la maggior parte delle Ville Venete). Qui si collegano la sala da pranzo, il salotto, lo studio del Conte Giannino Marzotto, nonché la sua personale biblioteca. Nel piano sottostante si può ammirare la taverna che inizialmente era un luogo adibito alla servitù (o alle cucine) dove è bello notare i dettagli come le splendide brocche situate sopra al grande camino delle feste.
Tre chicche da non perdere di Villa Marzotto
Tra i vari saloni una cosa particolare da vedere qui è una portantina che veniva utilizzata dai Da Porto per il trasporto dei nobili da un lato all’altro della villa, ma che ora viene adibita ad un mobiletto porta tv dall’ingegno, creatività e simpatia del Conte Marzotto. Al piano superiore invece si può trovare un ampia sala dedicata ad una splendida collezione di quadri dell’ottocento e una collezione in tre volumi (formato gigante) dell’opera dantesca della Divina Commedia.
Degna di nota è anche la sala degli arazzi. Qui i disegni sono opera di Giulio Romano e le grandi tele sono realizzate con fili d’oro, argento e seta pregiata. Gli arazzi nel cinquecento erano il modo più in voga e più virtuoso per decorare le grandi dimore.
Si può visitare Villa Trissino Marzotto?
È importante sapere che questa dimora storica non è aperta al pubblico ma accessibile solo tramite dei tour organizzati. Se ti piacerebbe visitarla ti consigliamo di affidarti a Veneto Segreto. Associazione che organizza dei tour meravigliosi alla scoperta di luoghi pazzeschi in Veneto. Basterà andare nella sezione “Eventi” e selezionare “visitare Villa Marzotto Trissino” tra le proposte.
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