Gita a Valsanzibio: il giardino monumentale
Se anche tu come noi sei una persona a cui piace immergersi tra i colori verdi della natura e ami l’aria aperta allora questa gita a Valsanzibio, con il suo splendido giardino monumentale, è un punto sulla mappa da non perdere situato in provincia di Padova! Pronto/a a scoprirlo con noi?
Una vera e propria immersione nel verde vi aspetterà se intendete visitare questo luogo circondato da alberi antichissimi e provenienti da tutto il mondo, fontane, giochi d’acqua, piccoli animali e tranquillità assoluta.
Un piccolo cenno di storia: il parco venne costruito e portato al suo attuale splendore tra il 1665 e il 1696 dal nobile veneziano Zuane Francesco Barbarigo aiutato dai due figli che diedero il valore simbolico all’intero parco come un percorso pedonale ideato per riflettere sulla vita; una via che porta l’uomo alla riflessione sui propri errori allo scopo di arrivare alla verità e alla conoscenza.
Sommario
Cosa vedere al giardino monumentale di Valsanzibio:
- Il padiglione di Diana: (o porta di Diana) è la vecchia entrata via acqua del parco. Non è difficile riconoscerla perché la maestosità ed imponenza della struttura è facilmente visibile sia dall’interno che dall’esterno del parco.
- Il labirinto di bosso: un enorme e percorribile labirinto fatto da antiche siepi di bosso che porta ad una suggestiva torretta rialzata che permette di scorgere tutto il labirinto dall’alto
- Isola dei conigli: una vera e propria isola artificiale in cui è possibile scorgere al suo interno dei teneri coniglietti.
- Il percorso di salvificazione: nonché una delle parti più scenografiche del parco. Il viale inizia dalla porta di Diana e prosegue in linea verticale tra fontane, giochi d’acqua, statue monumentali e pozze artificiali in cui si possono vedere cigni, tartarughe e anatre.
Informazioni per la tua gita al Valsanzibio:
Il parco è visitabile per tutto l’anno da Febbraio. Il costo d’entrata è per gli adulti di 11€ e per i bimbi di 6,50 (prezzi aggiornati al 2021). Per poter entrare nel labirinto di bosso viene richiesto un supplemento di prezzo.
Nel parco non è possibile utilizzare il drone per riprese dall’alto ma può essere che chiedendo alla direzione ti permettano alcuni voli decollando dall’esterno dell’area.
Non troverete molti cestini dei rifiuti all’interno del giardino. E’ essenziale uno zainetto dove riporre eventuale spazzatura che può essere gettata al bar situato ad est del parco.
Il giardino è accessibile anche a passeggini e carrozzine in quanto non troverete molti sentieri che prevedano dei gradini e scalinate.